Frosinone/ A Cassino, bevono una bibita alla spina e rimangono ustionate: la macchina era stata pulita con soda caustica. E’ il secondo incidente nella provincia

Pubblicato il 24 Giugno 2009 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA

È il secondo incidente in meno di un mese nella provincia di Frosinone. E la soda caustica comincia a fare insospettire consumatori ed esercenti. Due sorelle hanno bevuto una bibita spillata direttamente dall’erogatore di un fast food e non appena sorseggiato il contenuto del bicchiere in carta hanno iniziato a manifestare bruciori alla bocca e alla gola.

Il problema risiede molto probabilmente nella macchina e non nella bevanda. I carabinieri della compagnia di cassino stanno verificando se fosse stata pulita con la soda caustica potrebbe quindi aver causato le ustioni alle ragazze, accompagnate all’ospedale di Cassino.

Lo scorso 13 maggio a rimanere vittima di un simile episodio, ma dai risvolti decisamente più gravi, fu il procuratore capo della Repubblica di Frosinone, Margherita Gerunda, che in un bar bevve un intero bicchiere di acqua che conteneva un gran quantitativo di soda caustica.  Il bar venne  e la stessa Gerunda, una volta migliorate le sue condizioni di salute, si e’ fatta promotrice di una iniziativa che renda riconoscibile la soda caustica a chi ne fa uso.