Morto sul lavoro tre anni fa, il processo non è ancora iniziato

Pubblicato il 14 Settembre 2009 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA

morti_biancheCarlo Pratelli è morto sul lavoro nel 2006, ma dopo 3 anni il processo che accerti cause e responsabilità del decesso non è ancora cominciato. La denuncia arriva dal figlio della vittima, Massimiliano, che ha inviato una lettera a Repubblica.

Carlo Pratelli è morto il 26 giugno 2006 a Pisa, all’interno della vetreria Saint-Gobain. Faceva l’autista per una ditta di Cascina e si era recato nello stabilimento pisano per consegnare delle lastre di vetro. Mentre era fuori dall’abitacolo del suo mezzo, in attesa che gli operai trasferissero il carico, alcune casse gli sono cadute addosso, provocandone la morte.

«Nessuno ha visto nulla, nessuno – lamenta ora Massimiliano Pratelli – L’intera squadra di carico, facente capo ad una cooperativa non si è accorta di nulla».

Il processo vede indagate nove persone: gli addetti al carico, i responsabili della società di trasporti di cui era dipendente l’autista e gli addetti alla sicurezza. Ma l’udienza preliminare non c’è ancora stata.

«Uno schifo», tuona il figlio di Pratelli, secondo il quale «sono apparse poco chiare molte cose», come hanno confermato le perizie disposte dalla famiglia della vittima. Infine, un’amara considerazione: «e meno male che i processi per le morti sul lavoro dovevano avere la priorità».