Villa Certosa/ Il Garante della privacy: quelle foto sono illecite anche se riguardano un personaggio pubblico

Pubblicato il 2 Luglio 2009 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA

Nella sua decisione sulle foto di Villa Certosa il Garante per la protezione dei dati personali ha
ribadito “che non è lecito riprendere, senza il loro consenso, persone all’interno di una privata dimora, compreso il parco e gli edifici che ne fanno parte, specialmente quando esse svolgono normali attività di vita sociale o di relazione”. Lo spiega il presidente Francesco Pizzetti nella sua relazione annuale al Parlamento, sostenendo che “questo principio si applica a tutti, indipendentemente dalla notorietà e che comporta la illiceità delle foto e il conseguente divieto della loro diffusione. Un principio che non viene meno neppure in ragione della qualità pubblica della o delle persone che abitano o frequentano una privata dimora”.

 Aggiunge il presidente che “contestualmente abbiamo confermato l’utilizzabilità delle foto relative a persone pubbliche, o di oggettivo interesse pubblico, riprese in luoghi pubblici o aperti al pubblico”.