Dal cenone ai regali i consigli per un Natale ecosostenibile

Pubblicato il 8 Dicembre 2011 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cenone a chilometri zero, albero non intero e luci a basso consumo: per un Natale eco-sostenibile gli accorgimenti sono pochi e semplici. Li dà Greenpeace.

Innanzitutto per l’albero meglio optare per rami di potatura dai boschi italiani: l’effetto è uguale e si rispetta il pianeta.

Per gli addobbi non bisogna lasciarsi andare agli sprechi. Le luci vanno scelte a basso consumo, e se si vuole l’effetto colore si può optare per le lampade fluorescenti compatte classe A.

Anche il cenone va preparato con criterio. Greenpeace consiglia di evitare carne e prodotti di derivazione animale, e se si vuole portare in tavola del pesce lasciar perdere merluzzo, gamberi, tonno e pesce spada. Megllio il pesce azzurro. Attenzione anche al tonno in scatola: troppo spesso nelle nostre scatolette finiscono specie in declino, pescate con metodi ben poco sostenibili.

Per il resto sì ai prodotti di stagione e locali, no agli ogm e alle colture che utilizzano prodotti chimici inquinanti.

Anche nel fare i regali andrebbero rispettati alcuni criteri di sostenibilità ambientale. Per gli oggetti tecnologici le marche un po’ più ecologiche sono Hp, Dell, Nokia e Apple, molto meno Rim, Sharp, Acer e Toshiba.

Se si vuole regalare un capo d’abbigliamento Greenpeace consiglia le aziende “toxics free”! Grazie alla campagna Detox lanciata a luglio 2011 aziende come Nike, Adidas, Puma e H&M si sono impegnate a eliminare entro il 2020 le sostanze tossiche dai prodotti in commercio.

Infine, qualche suggerimento anche per i libri: tra le case editrici amiche delle foreste ci sono Bompiani, Fandango, Lonely Planet, Marsilio, Feltrinelli, Baldini Castoldi Dalai e altre ancora. L’elenco completo è sul sito di Greenpeace.