Ingannare il palato, questo l’unico modo per combattere l’obesità

Pubblicato il 31 Agosto 2010 - 14:51 OLTRE 6 MESI FA

Ingannare le papille gustative, questo l’unico modo per combattere l’obesità. E’ l’obiettivo degli scienziati australiani stanno sviluppando una tecnologia per dare al cibo sano ma blando lo stesso sapore di quello dolce, salato o grasso, come nuova arma per combattere l’epidemia di obesità che imperversa nei paesi avanzati. In collaborazione con aziende alimentari, il progetto dall’ente nazionale di ricerca Csiro mira a riformulare cibi esistenti senza modificarne il sapore.

L’obiettivo è  la messa a punto di tecnologie per localizzare gusti come zucchero e sale, in modo che il prodotto ne possa contenere quantità minime, che la lingua registri lo stesso livello di sapore, e senza usare aromi artificiali. Gli scienziati hanno inventato una nuova tecnologia per le sperimentazioni, il gustometro e l’olfattometro, che producono sapori e odori precisi nel valutare le risposte dei partecipanti.

”Quando le aziende alimentari eliminano lo zucchero dai cibi, spesso le vendite calano”, ha detto il responsabile del progetto, il ricercatore capo per la salute e le scienze sensorie del Csiro, Conor Delahunty. Quando il cibo è mangiato, solo una piccola quantità dello zucchero raggiunge la lingua, e il resto è ”sprecato, dal punto di vista del gusto”, ha aggiunto.

Il palato umano è programmato a individuare cibi di cui l’organismo necessita per sopravvivere, come sale, zucchero e grassi. Ma quando questi abbondano spesso ne mangiamo più del necessario. Il cibo ad alto contenuto di sale, zucchero o grasso è più piacevole per la maggior parte delle persone, ed è una barriera per chi vuole seguire le diete raccomandate”, ha detto ancora il ricercatore.

Secondo Delahunty la nuova generazione di cibi sani e insieme desiderabili per chi tende al sovrappeso, raggiungeranno entro un paio d’anni gli scaffali dei supermercati.