ROMA – Proteste alla periferia est di Roma martedì 2 aprile per l’arrivo di alcune famiglie rom in una struttura di accoglienza in via dei Codirossoni, a Torre Maura. Decine di abitanti sono scesi in strada a manifestare, e alcuni di loro hanno anche rovesciato e dato alle fiamme dei cassonetti. Qualcuno ha anche calpestato i panini portati dai volontari per i nuovi arrivati.
Il malcontento, iniziato nel primo pomeriggio, è montato con il passare delle ore. Nella stradina alla periferia della città si sono radunate circa 300 persone, tra cui anche anziani. I residenti hanno creato una sorta di barricate con i cassonetti dei rifiuti, posizionati al centro della strada, rovesciati o dati alle fiamme. Sul posto la polizia in tenuta anti sommossa.
Alcuni hanno poi bloccato la consegna dei pasti all’interno del centro da parte di un addetto. I panini che dovevano esser consegnati sono caduti a terra e sono stati calpestati dai manifestanti, perché non potessero più essere forniti ai nomadi.
La protesta è scattata con l’arrivo delle prime famiglie dal centro d’accoglienza di via Toraldo a Torre Angela nella struttura di via dei Codirossoni, vincitrice di un bando europeo. Ad accogliere i rom, una settantina, scortati dalle forze dell’ordine, una folla di residenti inferociti. “Andate via” hanno urlato alcuni. “Basta con queste decisioni calate dall’alto” hanno protestato altri. (Fonti: Ansa, Agenzia Vista)