La MGM ha i conti in rosso, il nuovo film di James Bond chiude i battenti

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA

Il nuovo film di James Bond chiude i battenti, la storica MGM ha i conti in rosso. I disastri finanziari della major che ha prodotto colossal del calibro di “Via col vento” e “Ben Hur” hanno confermato, in una dichiarazione congiunta dei produttori Michael G. Wilson della EON e Barbara Broccoli: «A causa della continua incertezza che circonda il futuro della MGM, e del fallimento nel concludere una vendita dello studio, abbiamo deciso di sospendere lo sviluppo di James Bond 23 fino a nuovo ordine. Non sappiamo quando ripartirà lo sviluppo, nè abbiamo una data di uscita del film».

Inizialmente l’uscita prevista per la pellicola era tra il 2011 e il 2012. La casa di produzione de “Il mago di Oz” e di “Rocky” ha debiti per quasi quattro miliardi di dollari. Da tempo ormai si parla di una possibile cessione della storica casa di produzione cinematografica ad altri studios come Warner, 20th Fox e Lionsgate.

Nonostante lo scorso anno la MGM abbia prodotto (con accordi di coproduzione con altri studi) tre titoli di successo: il remake di “Fame”, “The pink panther 2”, “The taking of Pelham 123”, la situazione non si è risollevata e ora la serie di Bond, che la MGM ha prodotto fin dal suo primo titolo “Licenza di uccidere” del ’62, rischia di rimanere senza un nuovo capitolo.