Brexit. Timmermans, ”No a short list per sedi agenzie Gb”

Pubblicato il 22 Giugno 2017 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA
Frans Timmermans

Frans Timmermans

BELGIO, BRUXELLES – “Non è l’approccio che preferiamo”. Così il vice presidente della Commissione Ue Frans Timmermans ha risposto ad una domanda sulla possibilità di creare una short list delle città più idonee ad accogliere le due agenzie Ue attualmente in suolo britannico. Una prospettiva auspicata dall’Italia.

“Secondo noi”, ha detto Timmermans entrando al vertice del Pse, “tutti dovrebbero avere un’opportunità di concorrere con una città, al momento abbiamo 21 Paesi che vogliono partecipare alla procedura, ognuno dovrebbe poter avere l’opportunità e se lo facciamo in maniera trasparente tutti potranno comparare”.

Timmermans ha ricordato che “i presidenti della Commissione e del Consiglio, Jean Claude Juncker e Donald Tusk, hanno proposto un procedimento da seguire e noi crediamo fermamente che questo sistema possa funzionare, soprattutto se realizzato in maniera estremamente trasparente”.

L’ultima parola, ha osservato ancora il vicepresidente dell’esecutivo europeo, spetta al Consiglio che si riunisce giovedi, ”ma c’è una grande cooperazione tra Juncker e Tusk su questa procedura e noi crediamo che sia ottimale per questa situazione”.