Gb, Londra. Nuove rivelazioni su scandalo che coinvole principe Andrea

Il principe Andrea

GB, LONDRA – Nuove rivelazioni sullo scandalo abusi che ha investito il principe Andrea d’Inghilterra, terzo figlio della regina Elisabetta. Secondo quanto scrive il tabloid britannico Mirror, Jeffrey Epstein, il finanziere Usa condannato nel 2008 per pedofilia – che avrebbe messo ragazze, anche minorenni, a disposizione di personaggi ricchi e potenti – avrebbe dato diecimila sterline in contanti a Virginia Roberts per i suoi tre “incontri sessuali” con il duca di York.

La donna, all’epoca dei fatti, era minorenne. Inoltre, prosegue il tabloid, i presunti incontri tra il principe e la minorenne potrebbero essere stati ripresi in alcuni video che sarebbero stati girati da telecamere nascoste e piazzate proprio dallo stesso Epstein nei muri delle suite della sua lussuosa abitazione.

“Non è stata proprio violenza sessuale, ma neanche un atto d’amore. Era una cosa del tipo ‘facciamo quello che dobbiamo fare'”, avrebbe raccontato la Roberts, oggi 29enne, spiegando che la prima volta che incontrò il principe fu 14 anni fa, durante un viaggio a Londra con Epstein. Quindi appena 15enne.

In quell’occasione, avrebbe rivelato, lei e il principe andarono a cena al Trump nightclub. “Mi offrì un cocktail e mi chiese di ballare. Poi mi palpò il seno e il sedere”, avrebbe raccontato Virginia secondo il tabloid. Una volta tornati a casa dell’amica comune Ghislaine Maxwell, figlia del tycoon Robert, hanno avuto il loro primo rapporto sessuale. Di quella notte ci sarebbe anche una foto che ritrae il principe a torso nudo che cinge Virginia.

Il loro secondo incontro sarebbe avvenuto a Pasqua a New York. E quindi il terzo ed ultimo “durante un’orgia” sull’isola privata di Epstein nell’arcipelago delle Vergini. Buckingham Palace ha nuovamente smentito il coinvolgimento del fratello del principe Carlo nella torbida vicenda. “Smentiamo con decisione qualsiasi contatto di tipo sessuale o rapporto tra il Duca di York e Virginia Roberts. Le accuse rivolte sono false e prive di fondamento”, ha detto un portavoce del Palazzo, nominando per la prima volta la giovane che sarebbe finita nel giro di “schiave del sesso” organizzato da Epstein.

Parole ancora più forti di quelle utilizzate nel primo comunicato di Buckingham Palace sulla vicenda due giorni fa. E che si sono rese necessarie, riferiscono i principali media britannici, dopo nuovi dettagli sullo scandalo rivelato dai quotidiani domenicali. Sembra, infatti, che gli avvocati della donna vogliano dimostrare che il principe abbia fatto pressioni sulla giustizia americana per garantire a Epstein una pena più leggera.

Già nel 2011, in un’intervista a Vanity Fair, Andrea aveva negato ogni rapporto sessuale con le donne legate ad Epstein, l’uomo d’affari con il quale però il duca di York ha intrattenuto una lunga e controversa amicizia, andata avanti anche quando erano emersi i dettagli sull’attività del tycoon caduto in disgrazia e del suo ‘harem’ proibito.