MADRID – Affittasi cimitero per pagare i debiti: succede a Huelva, nella comunità autonoma spagnola dell’Andalusia. Il Comune ha un deficit di 203 milioni di euro e così ha deciso di cedere la gestione del cimitero e mettere in vendita il Palasport, il centro sportivo municipale e l’edificio dell’assessorato all’Urbanismo.
Secondo quanto riporta la stampa locale, la misura rientra nel terzo piano di tagli approvato dalla giunta guidata da Partido Popular, lo stesso del premier Mariano Rajoy, per far fronte ai pagamenti di forniture e creditori. Un piano a cui tutti i partiti all’opposizione sono contrari.
La privatizzazione degli edifici comunali servirà come garanzia per il nuovo prestito sollecitato dall’amministrazione comunale per rifinanziare il debito. Il governo comunale spera di ottenere 750.000 euro dalla concessione per 50 anni della gestione del cimitero e 22 milioni dalla vendita dei due complessi sportivi e dell’edificio sede dell’assessorato, nel centro di Huelva, catalogato come bene culturale.