Jack lo Squartatore, forse era un marinaio olandese che uccise due ex mogli in Belgio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Febbraio 2018 - 06:06| Aggiornato il 13 Luglio 2018 OLTRE 6 MESI FA
Jack lo Squartatore

Jack lo Squartatore nelle ricostruzioni dell’epoca (foto Ansa)

LONDRA – Il cold case più famoso di tutti i tempi potrebbe essere risolto: Jack lo Squartatore forse era un marinaio olandese che nel suo Paese d’origine uccise due ex mogli e in Belgio picchiato a morte altre due donne.

Jan Bondeson, storico del crimine, ha definito Hendrik de Jong il principale sospettato della famigerata serie di omicidi irrisolti della Storia.
All’epoca degli omicidi di Whitechapel, si crede che de Jong abbia lavorato come cameriere a bordo di una nave che faceva frequenti viaggi da Rotterdam a Londra, un mezzo perfetto per uscire dal Paese dopo aver commesso gli efferati crimini.Nel 1893, uccise due mogli nel suo paese natio, in Olanda, e nel 1898, in Belgio, colpì a morte due donne nelle loro camere da letto, in un pub, e poi tentò di bruciare  i corpi, spiega il Daily Mail.
Ricercato, riuscì a scappare negli Stati Uniti e fu condannato per gli omicidi “in contumacia”.
Bondeson, con l’aiuto dello storico del crimine olandese Bart FM Droog, per sapere di più sui movimenti e il carattere di de Jong, hanno meticolosamente esaminato i giornali olandesi dal 1880 al 1890.
Era un noto cliente di prostitute e dagli studiosi viene definito come un “bugiardo patologico senza empatia o consapevolezza, fissato con le donne”.Bondeson ha detto che “Hendrik de Jong aveva un istinto omicida, era in grado di pianificare ed eseguire un assassinio con astuzia e abilità e scappare senza essere costretto ad affrontare le conseguenze”.
“Era attivo contemporaneamente a Jack lo Squartatore, parlava un buon inglese e approssimativamente si adattava alle descrizioni piuttosto rudimentali dello Squartatore”.
“Conosceva l’Inghilterra in generale e Londra in particolare. Lavorava come cameriere su una nave che navigava tra Rotterdam e Londra, era in una posizione ideale per commettere gli omicidi dello Squartatore, e le sue visite a Londra coincidevano con le varie atrocità dell’autunno del terrore.”Diversi giornali olandesi dell’epoca riportarono che gli strumenti chirurgici macchiati di sangue, erano stati trovati tra i suoi effetti quando fu arrestato perché sospettato degli omicidi delle due mogli nel 1893.
Inoltre, un ispettore della polizia olandese che indagava su de Jong fece vedere la sua foto a Whitechapel, e diverse persone dichiararono di averlo visto in cerca di prostitute.
Bondeson ha aggiunto che il cameriere “possedeva diversi libri di chirurgia e anatomia e sottolineava le parti sullo studio dei genitali femminili e la loro rimozione chirurgica”.
Sembra avesse ucciso le mogli per sottrarre loro il denaro; nel 1893 fu processato ma poiché i corpi non furono mai trovati non c’erano prove ediventi.
E’ stato in carcere per soli tre anni ma per un reato di truffa ai danni di un portiere olandese.
Poco dopo essere uscito di galera nel 1898, de Jong attraversò il confine con il Belgio, dove colpì a morte Philomene Wauters e Jeanne Pauwels nelle loro camere da letto al piano superiore del Cafè Sorbonne a Gand.
Scattò la caccia nei confronti di de Jong che tuttavia riuscì a scappare negli Stati Uniti e di lui si persero le tracce.
Bondeson, autore del libro “Victorian Murders” ha ammesso che è impossibile sapere con certezza se de Jong fosse Jack lo Squartatore, ma è un candidato più credibile di tanti altri nomi segnalati come possibili autori dei delitti di WhiteChapel.
“de Jong era un serial killer e ci si dovrebbe chiedere se negli Stati Uniti abbia continuato a commettere omicidi”.
Jack lo squartatore uccise le prostitute Mary Ann Nichols, Annie Chapman, Elizabeth Stride, Catherine Eddowes e Mary Jane Kelly tra il 31 agosto e il 9 novembre 1888 a Whitechapel, nell’East London.