“Maddie McCann è viva e segregata in Algarve”: la tesi dell’investigatore Edgar

“Maddie McCann è viva e segregata in Algarve”: la tesi dell’investigatore Edgar

LISBONA – “La piccola Maddie McCann è viva e segregata in una casa in Algarve, in Portogallo”: ne è convinto Dave Edgar, ispettore in pensione poi assoldato da  Kate e Gerry McCann per ritrovare la loro figlioletta scomparsa, Kate e Gerry McCann.

Intervistato dall’Express, l’ex investigatore ha spiegato che secondo lui la bambina sparita nel 2007, quando aveva tre anni, potrebbe vivere da allora insieme al suo rapitore non lontano dall’hotel in cui alloggiava insieme ai genitori e ai fratellini in quell’estate, e potrebbe non sapere nemmeno di essere stata sottratta alla sua famiglia.

“C’è la possibilità che Madeleine sia ancora viva e sia nascosta da qualche parte, ha detto Edgar al quotidiano britannico. Nelle campagne dell’Algarve ci sono moltissime proprietà isolate in cui potrebbe essere stata nascosta. Ovviamente abbiamo indagato in molte direzioni e alcune di queste direzioni ci hanno portato proprio in alcune di queste proprietà, ma non abbiamo trovato nulla di concreto”.

La testimonianza di Edgar si discosta da quella resa di recente da un altro detective che investigò sul caso, Moita Flores, secondo il quale la piccola Maddie sarebbe morta nello stesso appartamento in cui i genitori l’avevano lasciata insieme ai fratellini di due anni, Sean e Amelie, per andare a cena in un tapas bar non distante insieme a degli amici.

Secondo Moita Flores la finestra dell’appartamento era troppo piccola perché qualcuno riuscisse ad uscire da lì con una bambina. Secondo lui qualcuno, forse un ladro, si sarebbe introdotto nell’appartamento e, resosi conto della presenza della piccola Maddie, l’avrebbe uccisa. Flores respinge così la tesi sostenuta dagli investigatori britannici e portoghesi, secondo i quali la bambina sarebbe stata rapita da trafficanti di bambini.