Tamara Ecclestone e il furto milionario (probabilmente da 50 milioni) nella sua villa di Londra. Tra gli autori del furto c’è A.D., un italiano di 43 anni che ora rischia 8 anni di carcere. L’uomo è originario di Milano e a Londra è noto per essere l’autore di alcuni dei furti avvenuti nelle case più ricche della capitale. Tra questi quello nella villa della figlia dell’ex patron miliardario della Formula uno Bernie Ecclestone avvenuto nel dicembre del 2019. Ora la Bbc girerà un documentario su A.D. e su tutta la vicenda.
I gioielli di Tamara Ecclestone fusi nel campo rom di Milano
Il bottino a casa di Tamara Ecclestone è stato valutato tra i 20 e i 50 milioni di euro. La vittima all’epoca in vacanza in Lapponia e non ha mai fornito l’elenco esatto dei gioielli e del denaro depredati. L’ammontare non è mai stato trovato. Per quanto riguarda i pezzi in oro, probabile siano stati fusi in una delle “fabbriche” esistenti nei campi rom del Nord Italia, scrive Il Corriere della Sera. Sotto inchiesta il campo milanese di via Monte Bisbino.
A. D. arrestato ad ottobre in Italia su mandato di cattura europeo
A.D. è stato Arrestato in Italia su un mandato di cattura europeo nell’ottobre scorso un mese dopo è stato estradato in Gran Bretagna. L’arrestato non parla inglese. Davanti alla corte si è presentato con un interprete ed ha ammesso di essere tra i colpevoli del furti avvenuti tra il 10 e il 13 dicembre 2019.
Insieme a dei complici ha forzato una finestra riuscendo ad entrare nella residenza del proprietario del Leicester Vichai Srivaddhanaprabha (scomparso in un incidente in elicottero ndr) e ad aprire più cassaforti contenenti circa 45mila sterline e sette preziosi orologi. Tre giorni dopo è avvenuto il colpo nella villa di Tamara Ecclestone e del marito Jay Rutland. Qui la banda è riuscita ad aprire una sola cassaforte delle quattro presenti e a portar via gioielli, orologi e denaro contante per diversi milioni di sterline.
All’AdnKronos, il difensore di A.D. ha ammesso la responsabilità di due furti solo dopo che l’accusa ha derubricato il suo capo di imputazione come semplice partepante ai furti. Ora rischia “solo” otto anni di carcere. Il ladro dei vip ha ammesso di avere derubato valori, gioielli e denaro per un totale di “circa 25 milioni di euro” dalle abitazioni di Tamara Ecclestone e da quella di Vichai Srivaddhanaprabha.
“Il mio assistito ha ammesso le sue responsabilità, ma non di essere il capo della banda” ha detto il suo avvocato. La pena massima prevista è di otto anni che sconterà, in caso di eventuale condanna, in Italia. “La corte d’appello di Milano nel concedere l’estradizione ha deciso che la condanna va scontata qui” ha spiegato l’avvocato. Che racconta ancora: “Sul furto in casa Ecclestone la Bbc ci farà un documentario. Sono stato contattato da un giornalista pronto a venire a Milano”.