A furor di cittadino via l’orrido muro sul lago di Como
Un'immagine del Lago di Como
Via il muro dal lungolago di Como. L’annuncio dell’abbattimento dell’ “ecomostro” arriva dal sindaco della città lariana, Stefano Bruni. Al suo posto, saranno costruite delle paratie mobili anti-esondazione.
Il muro di Como era stato al centro di una rumorosa polemica culminata nella manifestazione del 25 settembre, che aveva visto tra i protagonisti forze politiche dell’opposizione, ambientalisti e sindacalisti, ma anche centinaia di cittadini non appartenenti ad alcuno schieramento.
Bruni ha affermato che la decisione definitiva è stata presa dopo un colloquio con il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni. La Regione ha infatti un ruolo attivo nella vicenda, visto che ha destinato fondi per la costruzione del muro.
«Nei prossimi giorni saremo in grado di fornire i dettagli tecnici – ha annunciato il sindaco – ma il muro verrà abbattuto. Dovrà essere sostenuto un certo costo, tuttavia la Regione è con noi».
Bruni aveva già annunciato la scorsa settimana, in consiglio comunale, che il muro in cemento sarebbe stato ridotto, ma aveva escluso una ridiscussione del progetto.
