Badanti-talpa: smantellata rete internazionale furti in casa

(Foto d’archivio)

ROMA – La “banda delle badanti” è stata smantellata. Oltre cento persone, molte di nazionalità georgiana, sono state arrestate a Roma dai carabinieri con l‘accusa di furti in casa o complicità. Colpivano la capitale ma non solo: erano attivi anche in diversi Paesi europei, come Grecia, Spagna, Francia e Germania.

I ladri, aiutati da alcune badanti di origine est-europea che fornivano le informazioni, selezionavano le case da svuotare senza sbagliare, grazie alle segnalazioni delle loro “aiutanti”.

Per entrare negli appartamenti, tutti nei quartieri residenziali di Prati, Parioli, Pinciano e Talenti, usavano la tecnica del key-bumping: inserivano una chiave limata nel cilindro e a quel punto la colpivano con forza con un martello, facendo scattare la serratura senza lasciare segni di scasso.

La rete di ladri d’appartamento operava non solo in Italia ma anche in diversi paesi europei, tra i quali Grecia, Spagna, Germania, Francia, Austria, Russia, Georgia e Moldavia. Per questo è stato necessario l’aiuto dell’Europol, l’Agenzia Europea per la lotta al crimine.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della capitale riguarda 57 persone. Nel corso dell’indagine i militari dell’Arma avevano già arrestato in flagranza di reato ben 67 persone collegate all’organizzazione, sorprese mentre stavano effettuando i furti.