Berlusconi parla con Tarantini: “Me ne sono fatte solo otto”

Pubblicato il 16 Settembre 2011 - 21:07 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi (Foto Lapresse)

ROMA – La famosa notte dell’elezione di Obama, novembre 2008, passata in compagnia di tre escort. La fila di donne davanti alla porta della camera da letto a Capodanno 2009. “Me ne sono fatte”, “Mi sono fatto sciarmare”. Stavolta, dalle intercettazioni della procura di Bari, a uscire è la voce del protagonista, Silvio Berlusconi. Il lessico presidenziale emerge nella sua crudezza, a tratti vintage con quel verbo (“sciarmare”).

I commenti pruriginosi dopo le notti bollenti alla fine sono usciti. Quattro novembre 2008, la notte delle elezioni americane. Berlusconi il giorno dopo è al telefono con Gianpaolo Tarantini. La notte l’ha passata con Patrizia D’Addario, Barbara Montereale e Lucia Rossini. Tarantini: “Come è andata”, Berlusconi: “Benissimo, non hai avuto riscontri?”, T: “Certom, Patrizia era entusiasta”.

Siamo all’1 gennaio 2009, la telefonata è sempre tra Tarantini e Berlusconi, dopo un’altra notte impegnativa, quella di Capodanno. B: ”Ieri sera avevo la fila fuori dalla porta della camera…erano in undici…io me ne son fatte solo otto perchè non potevo fare di più…non si può arrivare a tutto…”. La telefonata, come le altre, è contenuta negli atti dell’inchiesta sulle escort che la procura di Bari ha depositato ieri.

Berlusconi e Tarantini parlano al telefono il primo dell’anno, alle 12.07: a chiamare è Gianpi, che racconta il Capodanno passato con Belen Rodriguez, Claudia Galanti e Manuela Arcuri. I due si scambiano gli auguri e poi iniziano a parlare di Belen. Ecco il testo integrale della telefonata. T: Belen ha fatto dei balli latino-americani…mamma mia B: chi li ha fatti? Belen? T: Belen, sì B: ma adesso è libera? con chi sta? T: con nessuno. Glielo ho detto ieri infatti l’ho chiamata tante volte che volevo farle gli auguri perché a destra mia Belen…a sinistra Claudia e di fronte Manuela. B: mamma mia eri messo benissimo T: ho detto: ho fatto una fine dell’anno…migliore non potevo farla B: eh ci credo con le tre donne più belle d’Italia

T: Claudia sta bene, Claudia le vuole bene…parla sempre bene…ci mancherebbe B: Belen invece come si esprime? T: nooo…forse…poi non ho tanta confidenza, perché io sono amico di Marco (Borriello, ndr) molto…ma io penso che… B: ma lei è ancora innamorata di Marco? T: no…no…non credo B: comunque lui non ha la testa giusta per una donna come Belen T: la ci vuole un uomo serio B: è troppo semplice lui…deve andare con un più grosso…con un imprenditore…con uno come te T: no con uno come lei stavo dicendo io B: va bene senti io sono qua assediato da quando hanno visto che sono stato dichiarato da Playboy il politico più sexy sul libro che è venuto fuori il trenta…ha riportato questa cosa qui…io non ho scampo con questi qua.

Ed ecco che Berlusconi racconta la sua notte di capodanno: “Ieri sera avevo la fila fuori dalla porta della camera…erano in undici…io me ne son fatto solo otto perché non potevo fare di più…non si può arrivare a tutto. Però stamattina mi sento bene sono contento della mia capacità di resistenza agli assedi della vita…che cosa ci tocca fare la notte del primo dell’anno. Senti io ho qua tutti i letti occupati…non so come fare a dirti venite. Il due viene anche Emilio…queste non vanno via neanche con le cannonate…il prezzo è buono, il vitto anche. Sai ieri sono state sulle automobile tre ore…hanno fatto le gare non le tiravi più giù

T: ma quante ragazze ci sono? B: quaranta T: tutte sono venute B: no…tutte no! Erano 67 quelle…intanto ho comprato una casa qui vicino per ampliare i posti…dodici posti in più.