La casa a Lampedusa: Berlusconi l’ha comprata davvero

Pubblicato il 19 Marzo 2012 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

LAMPEDUSA – Un casinò sull’isola, spazi verdi, un campo da golf, niente tasse. Quando Lampedusa, la scorsa primavera, era la destinazione di migliaia di migranti tanto da far scoppiare una vera emergenza umanitaria, Berlusconi escogitò un piano. Sembrano passati anni ma solo 12 mesi fa era presidente del Consiglio e prometteva progetti faraonici agli sbigottiti lampedusani che lo ascoltavano in silenzio. E Berlusconi in quell’occasione fece di più: “Mi sono chiesto come dare sicurezza ai lampedusani sul fatto che tutto quello che ho promesso sarebbe stato mantenuto. Ebbene, mi sono risposto, devo diventare lampedusano anch’io”, e giù applausi. Insomma Berlusconi voleva comprare una villa sull’isola, disse anche di averla acquistata su internet, ma poi ci ripensò. Quella scelta, villa Due Palme, era troppo vicina all’aeroporto. Poi l’emergenza passò (almeno dai titoli dei telegiornali), arrivarono grane ben più consistenti dalle Borse e da Bruxelles, e la villetta siciliana rimase, appunto, negli annali delle boutades berlusconiane.

A distanza di un anno però, spulciando tra i redditi dei parlamentari, rispunta la vicenda “casa a Lampedusa”. Ebbene la prova c’è: Berlusconi ha effettivamente acquistato una casa sull’isola, la scorsa estate. Segnala l’Ansa: “Per quanto riguarda beni immobili e mobili l’unica variazione che risulta è l’acquisto di un immobile a Lampedusa il 28 giugno dello scorso anno”. Insomma, i campi da golf non ci sono, i barconi con la primavera hanno ripreso ad arrivare ma intanto Berlusconi il suo sogno di diventare lampedusano l’ha realizzato.