Calderoli definì “orango” Cecile Kyenge: lei testimonierà contro di lui

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Giugno 2014 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA
Cecile Kyenge

Cecile Kyenge

BERGAMO – Il 30 settembre prossimo Cecile Kyenge sarà chiamata dal tribunale a testimoniare contro Roberto Calderoli. La disputa legale è tutta riferita a un discorso, pubblico, del leghista in cui la ex ministro venne definita “orango”. Dopo quell’episodio Calderoli chiese scusa a Cecile Kyenge ma deve comunque rispondere di diffamazione aggravata davanti al tribunale di Bergamo. Spiega inoltre l’Eco di Bergamo:

Ieri intanto, nel corso dell’udienza di smistamento, la difesa ha chiesto l’invio degli atti alla Camera. La richiesta è stata respinta dal Tribunale ma, si ipotizza, sarà ripresentata nel corso della prossima udienza (fissata per il primo luglio) quando sarà anche conferito l’incarico a un perito perché trascriva l’audio dove sono registrate le parole del senatore. Con l’istanza di invio degli atti alla Camera si vuole sollevare il cosiddetto «conflitto di attribuzioni» tra i poteri dello Stato. Infatti, come recita l’articolo 68 della Costituzione: «I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni».