RAVENNA – Non solo si spacciava per dietologo e fisioterapista. Ma avrebbe pure compiuto atti sessuali su diverse pazienti che si erano rivolte a lui per perdere peso. E' l'accusa che nel tardo pomeriggio del 16 maggio e' costata gli arresti domiciliari a un sessantenne originario di San Vito dei Normanni (Brindisi) ma da tempo residente a Cervia, comune del litorale ravennate nel quale esercitava.
L'uomo, gia' denunciato nel 2011 dai Nas per esercizio abusivo della professione medica con il conseguente sequestro dello studio e delle relative apparecchiature, aveva poi ottenuto il dissequestro e aveva riaperto continuando a fare visite in ambulatorio durante le quali – secondo le indagini dei carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Ravenna – avrebbe compiuto atti sessuali su donne in soggezione psichica che lo avevano contattato per perdere chili.
Alcune di loro avevano poi denunciato l'accaduto facendo cosi' scattare le indagini coordinate dal Pm Angela Scorza alla luce delle quali il Gip del Tribunale di Ravenna ha emesso il provvedimento restrittivo a carico del sessantenne. Ulteriori particolari della vicenda verranno resi noti in una conferenza stampa fissata per la tarda mattinata al comando provinciale dell'Arma.