Droga nel serbatoio, fermata la donna-corriere
Pubblicato il 11 Dicembre 2010 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
I narcos di ogni nazionalità hanno abituato la polizia a non dare nulla per scontato quando si tratta di andare in caccia di stupefacenti.
Negli anni sono stati usati come corrieri insospettabili studenti, donne incinte e persino un pitone albino. Anche Milena Faedda, 39 anni, di Quartu Sant’Elena, credeva di aver trovato un nascondiglio sicuro per i 300 grammi di cocaina che stava trasportando: il serbatoio della sua monovolume.
La Chrysler Grand Voyager della donna, dunque, è stata trasportata in un’officina e smontata pezzo dopo pezzo. Permettendo di scoprire che, oltre al carico dichiarato di mobili elettrodomestici ed effetti personali della Faedda, l’auto trasportava, nascosto nel serbatoio della benzina, un barattolo da caffè di metallo, avvolto nel cellophane. Dentro c’era la cocaina, che, secondo la polizia, era destinata ai canali del mercato sardo e avrebbe potuto rendere circa 90 mila euro.
*Scuola di giornalismo Luiss