Firenze, madre e figlio uccisi: sentiti gli amici, forse delitto passionale

Pubblicato il 12 Dicembre 2010 - 19:08 OLTRE 6 MESI FA

Resta quella delle frequentazioni di Gianni Coli la pista privilegiata dagli investigatori della squadra mobile di Firenze, che indagano sul suo omicidio e su quello della madre, Bruna Boldi, 84 anni. I due sono stati trovati morti due giorni fa nella loro casa a Firenze, uccisi a coltellate. In questura oggi gli investigatori hanno continuato ad ascoltare amici e parenti dei due, alla ricerca di indizi utili a risalire all’assassino.

Scartata l’ipotesi che a ucciderli possa essere stata la persona che quella notte suono’ ai campanelli dei vicini chiedendo l’elemosina, tra gli inquirenti sembra rafforzarsi l’idea dell’omicidio passionale legato alle frequentazioni omosessuali, anche episodiche, di Coli, 55 anni. La madre potrebbe essere stata uccisa per eliminare una testimone dell’omicidio. Ancora vane le ricerche del cellulare di Coli, che non e’ stato trovato nell’abitazione. Gli investigatori potrebbero ritenere interessante anche il contenuto di un’intervista che Coli avrebbe rilasciato alcune settimane fa a una radio locale, parlando delle sue relazioni.