Francesca Cerullo morta in incidente stradale. Amici su Facebook: “Vola libera”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Marzo 2015 - 13:41 OLTRE 6 MESI FA
Francesca Cerullo morta in incidente stradale. Amici su Facebook: "Vola libera"

Francesca Cerullo morta in incidente stradale. Amici su Facebook: “Vola libera”

NAPOLI – Francesca Cerullo è morta a 26 anni in un incidente stradale sull’Asse tra gli svincoli di Aversa e Trentola Ducenta. La giovane originaria di Giugliano, in provincia di Napoli, era diretta al centro commerciale Campania a Marcianise dove lavorava nel negozio Swarovski. Il suo ultimo post su Facebook, scritto poco prima dell’incidente, è diventata una bacheca in cui i suoi amici le hanno lasciato l’ultimo saluto.

Mariano Fellico su Il Mattino scrive che Francesca ha scritto il post alle 14 e appena mezzora dopo il 16 marzo la sua auto è uscita di strada, senza coinvolgere altri veicoli,e per la giovane non c’è stato nulla da fare:

“La salma, poi, è stata trasferita all’ipogeo di Caserta per l’esame autoptico. Alle 14 l’ultimo post sul suo profilo Facebook: «Tutti sanno raccontare una bugia!! A volte credi che sia il mezzo per giustificare il bene…..in altre…ti senti costretta….ma il brutto…resterà sempre…..mentirsi guardandosi negli occhi..!!». «Questo il tuo ultimo post…….sei stata una splendida amica per quel poco di tempo passato insieme riposa in pace amica mia….tvb», ha scritto una delle tante amiche di sempre.

La chiamavano Checca ed era «una ragazza sempre puntuale» affermano le colleghe di lavoro in lacrime. Sempre dal suo profilo facebook: «E poi capisci di aver vinto quando dinanzi a quella lama che per troppo tempo ti ha trafitto più e più volte….oggi la impugni per poter specchiartici e ridere finalmente senza più alcun rimpianto..! Anzi…. Ma pó quann chiove….l’acqua T’nfonne e va….tant l’aria saddà cagnà..», aveva scritto Francesca qualche tempo fa. La notizia ha fatto immediatamente il giro della città. La ragazza era conosciuto perché aveva lavorato al negozio Swarovski dell’Auchan di Giugliano. Viveva con il padre nei pressi del corso Campano, all’altezza della compagnia dei carabinieri, che hanno avvertito il genitore della tragica scomparsa dell’amata figlia”.