Franco Panariello: 3 indagati per la sua morte

Pubblicato il 29 Dicembre 2011 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA

VIAREGGIO (LUCCA) – Si complica la posizione delle tre persone che hanno trascorso la sera di lunedi' in compagnia di Francesco Panariello, conosciuto come Franco, 50 anni, fratello del comico ed attore Giorgio Panariello, trovato morto sul lungomare di Viareggio.

Le tre persone – due donne ed un uomo – sono indagate dalla procura della Repubblica di Lucca con ipotesi di reato di omissione di soccorso e omicidio colposo. Altre accuse potrebbero scattate se dovesse emergere che la morte sia stata causata proprio dall'abbandono di Francesco Panariello dentro un'aiuola anziche' essere portato in ospedale.

Giorgio Panariello e gli altri familiari hanno nominato come legale per tutelare i propri interessi l'avvocato viareggino Cristiano Baroni: ''La famiglia ha chiesto riservatezza e massimo rispetto per il loro congiunto – ha detto il legale-. Visto pero' che ci sono molte ombre sulla morte di Francesco, la famiglia intende che sia fatta chiarezza e che si chiarisca chi ha causato il decesso di Francesco Panariello''.

Intense indagini si stanno svolgendo in questo senso da parte del commissariato di polizia di Viareggio e della procura di Lucca.

Intanto a Viareggio non si placa il dolore per la morte di Francesco Panariello. ''Se lo avessero portato in ospedale anziche' abbandonarlo in una aiuola probabilmente si sarebbe potuto salvare – ha detto Giuseppe Martini, musicista e amico di infanzia di Francesco Panariello – Sono amareggiato e dispiaciuto per come e' morto. Mi dispiace anche che abbia avuto una ricaduta nella tossicodipendenza. E' stato un micidiale momento di debolezza dopo che da due anni era riuscito a liberarsi dalla droga che alla fine lo ha portato alla morte''.