Il dentista deve controllare che le cure precedenti siano state fatte bene

Il dentista deve controllare che cure le precedenti siano state fatte bene

ROMA- Il dentista non può limitarsi a svolgere correttamente le cure odontoiatriche di sua competenza, deve anche accertarsi che otturazioni, estrazioni, devitalizzazioni e qualunque altro intervento fatto in precedenza al paziente da un altro professionista, siano stati eseguiti correttamente. Altrimenti il camice bianco dovrà risarcire al paziente i costi per ripristinare la situazione alla quale ha messo mano, anche se si è attenuto alle buone prassi mediche.

Lo sottolinea la Cassazione. I supremi giudici hanno infatti confermato la responsabilità civile di un dentista di Monza, Diego F., che aveva montato una protesi su un paziente, Antonio C., senza avvedersi che alcuni denti del suo assistito erano stati devitalizzati in modo maldestro da un altro dentista che lo aveva curato precedentemente. Dopo qualche tempo dal fissaggio della protesi, Antonio C. aveva iniziato ad avere grossi fastidi causati dalle devitalizzazioni fatte male, non dalla protesi che non aveva causato alcuna infezione.

Diego F. è stato ritenuto civilmente responsabile perchè “era tenuto a verificare la congruità delle devitalizzazioni prima di procedere al posizionamento della protesi”. Per togliere l’apparecchio sono stati necessari 4.260 euro che Antonio C. ha ottenuto, adesso in via definitiva, dal dentista Diego F. il cui reclamo è stato respinto dalla Suprema Corte. Ad avviso degli ‘ermellini’, “non vi è alcuna contraddizione logica nell’affermare che il dottor Diego F. eseguì correttamente il proprio lavoro ma che, tuttavia, operò in modo negligente in quanto non verificò la reale situazione dei denti sui quali andava ad installare la protesi”. E’ stata così confermata la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Milano nel 2011.