Italia: contagiato il 10% della popolazione. Soprattutto i 50/60enni. Immunità di gregge un'illusione Italia: contagiato il 10% della popolazione. Soprattutto i 50/60enni. Immunità di gregge un'illusione

Italia: contagiato il 10% della popolazione. Soprattutto i 50/60enni. Immunità di gregge un’illusione

ROMA – Un italiano su 10 è stato contagiato dal coronavirus. In prevalenza 50/60enni. Questi i primi risultati dei test sierologici. Risultati approssimativi per definizione, vista la non uniformità dei test, che variano da Regione a Regione, da produttore a produttore. Dati tuttavia molto significativi se rovesciati: ovvero, 9 italiani su 10 non sono entrati in contatto con il virus, il che esclude a priori qualsiasi illusione di immunità di gregge.

Con le regioni in pressing sul governo per allentare il più possibile il lockdown, è il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro a frenare ogni velleità di agire senza la massima cautela e in maniera non graduale. Non c’è alcuna possibilità che l’Italia possa riaprire senza prevedere ancora delle misure di contenimento per molti mesi: almeno 9 italiani su 10 non sono entrati in contatto con il coronavirus. E, dunque, “siamo molto lontani dall’immunità di gregge”, l’unica ‘medicina’ possibile – oltre al vaccino che al momento non c’è – per sconfiggere il virus.

“Al momento c’è uno studio di sieroprevalenza per indagare quante persone sono venute a contatto col virus e capire qual è la circolazione. Ci sono stime variabili da regione a regione ma in generale il 90% delle persone in Italia non è venuto a contatto col virus. Questo vuol dire che una larghissima parte della popolazione è ancora suscettibile. Per avere l’immunità di gregge bisognerebbe avere circa l’80% di persone venute a contatto col virus, dunque il target è molto lontano. Quindi non c’è un golden standard”, le parole del presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro.

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