Ladri di biciclette, oltre 1,2 milioni di furti solo nel 2012

Pubblicato il 4 Gennaio 2013 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA
Ladri di biciclette, rubate oltre 1,2 milioni solo nel 2012

ROMA –  Ogni giorno in Italia vengono rubate 3000 biciclette. Un totale di circa 1.200.000 l’anno, stima che non tiene conto di tutti quelli che rinunciano a denunciare il furto. Secondo Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, circa il 70% delle vittime.  D’altronde perché denunciare? Prive di telaio numerato e di codici di identificazione, recuperare la bicicletta rubata è molto difficile se non impossibile per un ciclista.

Il confronto tra l’Italia e altri paesi a “due ruote”  come Olanda e Giappone è d’obbligo. In Italia c’è un ritorno alle biciclette: nel 2012 ne sono state vedute 1.750.000 contro le 1.748.143 nuove auto immatricolate. Poi ci sono le 200.000 rimesse a nuovo dai proprietari, che lasciano la  macchina e la costosa benzina e scoprono il ritorno alle due ruote. I furti però sono 1.200.000 l’anno.

In Olanda invece le biciclette sono 18 milioni per un totale di 16,5 milioni di abitanti. Un paese a “due ruote” che dal 2008 ha dichiarato guerra ai furti e che nel 2012 ha arrestato 170 ladri. Una strategia semplice: delle bici-esca dotate di Gsm, lasciate incustodite in luoghi ad alto rischio furto. Una volta rubate, il percorso viene tracciato e il ladro arrestato. In Giappone invece è stata resa obbligatoria la registrazione della bicicletta, in modo che se rubata sia sempre possibile per il proprietario identificarla.

Troppo facile rubarle per evitare il rischio. Una cesoia e via la catena, la bicicletta viene fatta sparire per poi essere rivenduta. Non sarebbe allora il caso di targare le bici e creare un apposito registro in cui inserire il proprio codice identificativo? Un modo di scoraggiare i ladri, ma anche di aiutare al recupero della propria due ruote. Recupero impossibile anche nei noti mercati che rivendono merce rubata, se l’unica identificazione della propria bicicletta può essere fatta sulla base di colore e modello, caratteristiche troppo comuni per rivendicarne la proprietà.

“O la ritrovi subito o non la ritrovi più”, diceva la “santona” Ida Bracci Dorati nel film “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica.  Era il 1948 a Roma, ma la sua “profezia” rimane attuale più che mai anche nel 2012.