Liguria, in coda per ore sull’autostrada. Incidenti e traffico tra Savona e Genova

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2021 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA
Liguria, in coda per ore sull'autostrada. Incidenti e traffico tra Savona e Genova

Liguria, in coda per ore sull’autostrada. Incidenti e traffico tra Savona e Genova (foto d’archivio Ansa)

In coda per ore sull’autostrada tra Savona e Genova. Giò Barbera, dalle pagine della Stampa, racconta la sua odissea. Ovvero: “Una giornata drammatica verso la Toscana, tra incidenti e ore in trappola tra Savona e Genova”.

Liguria, caos in autostrada. Il racconto dell’odissea

“Sveglia puntata alle 7, colazione al bar, si va in vacanza. Destinazione Grosseto per una settimana di relax. Dopo aver programmato il viaggio di 4 ore e mezza per un totale di 387 chilometri, si entra al casello di Borghetto. La mente corre già al pranzo con un bel tagliere di formaggi e un vino bianco di Pitigliano. Invece, dopo 65 chilometri a Genova Prà l’autostrada si trasforma in un girone dantesco: addio tagliere, addio bianco di Pitigliano. Si materializza un incubo che è durato più di tre ore. Un camion nella galleria San Paolo della Croce ha preso fuoco alle 8 del mattino. La radio omaggia Raffaella Carrà con Tanti auguri (Come è bello far l’amore da Trieste in giù), ma a noi basterebbe arrivare a Pegli per rivedere la corsia libera e continuare il viaggio verso la Maremma”.

“Isoradio – continua il racconto – trasmette il comunicato di Aspi: Poco prima delle 8 sulla A10 Genova-Savona è stato chiuso il tratto compreso tra Pra’ e Pegli in direzione di Genova, a causa di un mezzo pesante in fiamme in galleria all’altezza del km 8. Agli utenti provenienti da Savona e diretti verso Genova dopo l’uscita obbligatoria a Pra’ si consiglia di percorrere l’Aurelia verso Genova e rientrare in autostrada a Pegli. E’ l’inizio di un nuovo radiodramma lungo quattro ore e mezza sino a quando non viene riaperta l’autostrada. Alla radio consigliano di percorrere l’A6 a Savona, poi la A21 e l’A7. Il giro del globo. Arrivano i messaggi degli amici, vogliono sapere se siamo già in Maremma. Macché, siamo ancora a Genova. Mandiamo un messaggio all’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino”.

Liguria, traffico e incidenti in autostrada

E ancora: “Siamo arrabbiati con Aspi e la risposta arriva subito: Tutte le mattine sono in coda ed è non solo inconcepibile, ma anche pericoloso. Speriamo che il ministro Giovannini che è al forum Ambrosetti prenda atto della situazione. La Regione non può fare nulla se non protestare e chi sostiene il contrario fa solo propaganda o inutile polemica. Già, Giovannini. Al ministero sono fioccate le lamentele dei sindaci e degli utenti della strada, ma non è cambiato nulla: i cantieri nei giorni feriali non sono spariti. E ogni giorno si sta in coda. L’incubo va avanti a passo d’uomo e ogni metro è una conquista. Arriviamo al casello di Prà. La beffa? Quella di pagare il biglietto 6,80 euro. Altro messaggio in arrivo, quello del sindaco di Borghetto, Giancarlo Canepa. Pure lui si lamenta: Sono a Milano. Ci ho messo più tempo da Borghetto a Voltri che da Voltri a corso Buenos Aires, parcheggio incluso. Finalmente si rientra in autostrada e si può andare verso la Toscana: stop all’autogrill poco oltre Massa e al posto dell’agognato tagliere di formaggi, c’è un panino con la bottiglietta d’acqua. Alle 12,30 Aspi annuncia su Isoradio: Poco prima delle 12,30 sulla A10 è stato riaperto il tratto Pra’-Genova. Non c’è tempo per gioire. Una cisterna si ribalta tra Celle e Varazze, ma in direzione di Savona. L’odissea ricomincia, ma stavolta per chi è diretto a Ponente”.