Napoli: 32 immigrati in 60 metri quadri per 100 euro al mese

Pubblicato il 7 Luglio 2011 - 20:37 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – In trentadue in un’unica stanza da 60 metri quadri, con un unico servizio igienico. Altri 18 poi in un appartamento grande 40 metri quadri. Stavolta senza alcuna toilette. Un’incredibile storia di extracomunitari stipati in due tuguri raccontata dal Corriere del Mezzogiorno.

Gli agenti di polizia municipale guidati dal comandante Luigi Sementa hanno ispezionato alcuni locali in via San Cosmo fuori Porta Nolana dopo che, nei giorni scorsi, erano scattate indagini relative a misteriosi cambi di residenza presentati negli uffici comunali da extracomunitari.

Nel corso degli accertamenti è venuto fuori che due mini-appartamenti erano abitati complessivamente da cinquanta cittadini del Bangladesh.

Gli occupanti del locale da 40 metri quadri, al momento del controllo avevano già abbandonato gli appartamenti per recarsi sui rispettivi luoghi di lavoro. Effettuando controlli e verifiche fra quelli che occupavano il locale da 60 metri quadri, sono state trovate trentadue persone di cui quattordici senza permesso di soggiorno.

Gli stranieri, che sono stati tutti fotosegnalati, hanno riferito agli agenti che la somma versata al titolare del contratto di locazione, un loro connazionale, era di cento euro a testa al mese. L’uomo, un 37enne del Bangladesh, è stato denunciato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.