Omicidi Brescia, Testa: “Uccidere 10 indiani e 10 pakistani”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Agosto 2015 - 22:10 OLTRE 6 MESI FA
Omicidi Brescia, Testa: "Uccidere 10 indiani e 10 pakistani"

Omicidi Brescia, Testa: “Uccidere 10 indiani e 10 pakistani” (Foto Ansa)

BRESCIA – “Adesso dovremmo ammazzare 10 indiani e 10 pakistani”. Questa la frase pronunciata da Maurizio Testa, consigliere comunale di Forza Italia a Boltiere, in provincia di Bergamo, per commentare l’uccisione di Frank Seramondi e della moglie Giovanna Ferrari. Una dichiarazione che riporta l’attenzione su Testa, costretto nel 2011 alle dimissioni dopo una foto in cui faceva il saluto romano a Predappio.

Il Corriere della Sera scrive che lo sfogo di Testa non è passato inosservato:

“Non è la prima volta che Testa finisce nella bufera: nel 2011 il bergamasco fu costretto a dimettersi dalla carica di vicesindaco di Boltiere dopo una foto che lo ritraeva intento a fare il saluto romano durante una gita a Predappio. A fare esplodere il caso fu suo malgrado il fratello Arturo che postò su Facebook l’album della felice gita di famiglia: «Siamo stati a visitare lo zio Benito. Meditare per qualche minuto sulla sua tomba è ancora emozionante». Testa si dissociò bollando l’accaduto come «puro folklore» e rassegnò poi le sue dimissioni”.