Toscana. Contro i tagli a scuola interviene la Regione e stanzia 5 milioni per 2300 bimbi

Pubblicato il 14 Luglio 2010 - 15:16 OLTRE 6 MESI FA

Troppi tagli alla scuola? Ci pensa la Regione Toscana che ha salvato 2300 i bambini che rischiavano di restare fuori dalla scuola d’infanzia. Così ha coperto le domande, con 4,9 milioni di risorse proprie a sostegno di 92 sezioni: oltre alle 44 dello scorso anno, altre nuove 48 potranno aprire con l’anno 2010/2011.

Lo ha spiegato Stella Targetti, assessore all’istruzione e vice presidente della Regione. Per il 2011, poi, e’ stato confermato il sostegno alle scuole materne paritarie: 1,5 mln per quelle comunali, 2 mln per le private, oltre a 300 mila euro per quelle cattoliche associate alla Fism. In totale, è stato spiegato, in Toscana sono 2680 le sezioni di scuola statale dell’infanzia su cui il ministero dell’istituzione ha posto il blocco, garantendo finanziamenti statali: ma restano fuori circa 40-50 sezioni ogni anno.

”Da qui e’ nata la scelta della Regione – ha detto Targetti in Consiglio regionale -: ci sostituiamo allo Stato. Non possiamo accettare che il risanamento del debito pubblico sia fatto pagare ai bambini”. Per l’assessore ”la scelta del ministro Gelmini di non assicurare piu’ a tutti i bambini l’accesso al percorso educativo a partire dall’infanzia, e’ basata sulla scusa che questa scuola non fa parte dell’obbligo di istruzione”.