Silvia Caramazza, Giulio Caria non ritratta: “Cercate l’anello”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2013 - 20:59 OLTRE 6 MESI FA
Silvia Caramazza, Giulio Caria non ritratta: "Cercate l'anello"

Silvia Caramazza

BOLOGNA – Giulio Caria, il compagno di Silvia Caramazza accusato di averla uccisa e messa in un congelatore nella sua casa di Bologna, continua a proclamarsi innocente e chiede nuovi accertamenti. E chiede agli investigatori di trovare l’anello di brillante che avrebbe regalato alla sua compagna.

Caria è ancora detenuto nel carcere di Sassari, in attesa di essere trasferito in Emilia Romagna. Era infatti in Sardegna quando gli inquirenti lo cercavano, dopo aver scoperto il corpo della donna nel freezer del suo appartamento. Adesso è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Su di lui pesa anche la testimonianza di un commerciante a cui Caria aveva consegnato un materasso sporco di sangue. 

Nonostante la testimonianza dell’uomo Caria non ritratta e ha chiesto di verificare la propria presenza a Bologna insieme alla fidanzata prima del 16 luglio, quando dice di averla accompagnata in stazione.

In particolare, Caria ha chiesto di andare in un negozio di abbigliamento, in un altro dove avrebbe acquistato regali matrimoniali e in una gioielleria, dove avrebbe comprato un anello con brillante. A sostegno di questa ipotesi, il legale sottolinea che dall’autopsia è emerso che la donna aveva una piccola frattura all’anulare sinistro, e che l‘anello non è stato trovato. Un fatto che, secondo la difesa di Caria, andrebbe a suffragare l’ipotesi della rapina.