Tassa rifiuti, a Roma stangata a dicembre. Ma le strade le puliscono i romani

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2014 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA
Tassa rifiuti, a Roma stangata a dicembre. Ma le strade le puliscono i romani

Tassa rifiuti, a Roma stangata a dicembre. Ma le strade le puliscono i romani

ROMA – Tassa sui rifiuti, a Roma a dicembre arriverà la stangata. Secondo quanto scrivono Mauro Evangelisti e Michela Giachetta sul Messaggero, il conguaglio della tariffa sulla spazzatura aumenterà in media del 4%. Con l’ultima rata sarà applicato l’incremento della Tari per tutto l’anno: tra i 10 e i 20 euro.

Se per un single che vive in un appartamento di 70 metri quadrati il rincaro potrà essere di circa 10 euro, per una famiglia di quattro persone che abita in una casa di 100 metri l’aggravio potrà arrivare ai 16 euro, che diventano 25 se l’appartamento misura 150 metri quadrati, e così dicendo.

Non un aumento impossibile, certo, ma che non ha alcun riscontro se si guarda lo stato di sporcizia di Roma, con le strade invase dalla spazzatura (soprattutto in alcuni quartieri) e i topi che ne approfittano, in particolare d’estate.

L’assessore all’Ambiente, Estella Marino, si difende:

“La tariffa era ferma da due anni, che abbiamo limitato al minimo l’aumento. Inoltre, abbiamo rivoluzionato il sistema: in passato tutto andava a Malagrotta, addirittura senza trattamento. Pagavamo 67 euro a tonnellata, circa la metà di quanto Roma paga ora per portare i rifiuti in altre regioni. Ma sarebbe importante calcolare quanto Malagrotta è costata e costerà in danni ambientali e per la salute”.

L’Ama punta a realizzare il centro di stoccaggio a Ponte Malnome, a Valle Galeria, in modo di avere una valvola di sfogo quando gli impianti si fermano.

Il piano finanziario della municipalizzata punta a recuperare 12 milioni di euro dall’evasione e 28 milioni e mezzo da una maggiore efficienza dell’azienda. Restano fuori da coprire 27 milioni di costi, tra veicoli, impianti e attrezzature.

Intanto la raccolta va a rilento e così sono gli stessi romani ad organizzarsi: con scope e ramazze vanno in strada a pulire. Sono scout e associazioni di quartiere, da Montesacro a Monteverde, dall’Esquilino all’Eur. Fanno, gratuitamente, quello per cui l’Ama viene pagata.