BIELLA – Le conseguenze dei terremoti in Emilia si fanno sentire anche in Piemonte. A Biella il sindaco ha emesso un’ordinanza urgentissima per alcune crepe comparse sulla torre Masserano, simbolo del borgo medievale della citta’ piemontese. Quattro famiglie sono state sfollate, gli uffici dell’assessorato allo Sport e alla Cultura del Comune sono stati trasferiti e tre associazioni culturali sono rimaste senza sede.
Il primo cittadino Dino Gentile ha firmato oggi pomeriggio il provvedimento, entrato immediatamente in vigore.
Palazzo Ferrero, l’edificio adiacente (dove vivono i 4 nuclei familiari) e una parte del vicino palazzo La Marmora sono stati sgombrati perche’ la torre non e’ piu’ sicura. Lo dice la relazione del professor Giorgio Macchi, ordinario di scienze delle costruzioni all’universita’ di Pavia e grande esperto in materia.
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