Terrorismo, libanese fermato a Fiumicino subito rilasciato

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 31 Marzo 2016 - 12:11 OLTRE 6 MESI FA
Terrorismo libanese fermato a Fiumicino. Diretto in Germania

Terrorismo libanese fermato a Fiumicino. Diretto in Germania

FIUMICINO (ROMA) – Lo hanno fermato all’aeroporto romano di Fiumicino con in tasca un biglietto per Dusseldorf e 20mila euro in contanti. Circostanza sospetta per polizia che lo ha bloccato è lo ha ritenuto collegato ad una cellula di terroristi. I primi controlli sono però bastati a smontare questa ipotesi: il libanese, infatti, è stato quasi subito rilasciato.

Secondo quanto si apprende da fonti di polizia, scrive l’agenzia Ansa,  la persona fermata non avrebbe alcun collegamento con il terrorismo. Nei confronti del libanese, che era diretto in Germania, c’era una segnalazione inserita nel sistema Schengen dal Portogallo nella quale le autorità di quel Paese chiedevano di essere informate di un suo eventuale transito. La richiesta non era motivata. Il libanese è stato dunque controllato, segnalato al Portogallo e rilasciato.

Il cittadino libanese era in possesso di foto di banconote con appunti in arabo. In particolare verifiche sono in corso su alcune immagini di biglietti da 5 euro, trovate sul suo cellulare, sulle quali ci sono appunti scritti in lingua araba. Gli investigatori stanno appurando significato e contenuto delle frasi.

Il fermo era scattato dopo che gli investigatori avevano verificato i dati anagrafici dell’uomo, tramite il Sistema informativo frontaliero denominato Border Control System Italia. Il cittadino libanese fermato  era in procinto di partire per Dusseldorf. Quando è stato bloccato l’uomo, secondo quanto si è appreso, aveva circa 20 mila euro in contanti.