TREVISO – L’autista di uno scuolabus è stato denunciato per lesioni dai genitori di un bambino di 12 anni, di origine romena, che, secondo alcune testimonianze, avrebbe subito percosse e minacce da parte dello stesso conducente.
L’uomo, secondo quanto emerso dalla denuncia, indispettito dalla turbolenza del ragazzino nel corso di un viaggio fra scuola e casa, una decina di giorni fa avrebbe colpito il ragazzino alla schiena pare con un pugno.
Le violenze sarebbero poi proseguite: l’autista avrebbe infatti trascinato il 12enne all’esterno del mezzo dove, avvicinandogli il viso al vano motore, avrebbe minacciato di ustionarlo, insultandolo a causa della sua origine per poi farlo risalire a bordo con ulteriori minacce se avesse parlato dell’episodio. Il 12enne avrebbe riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. La denuncia alla magistratura è stata fatta dal legale della famiglia del minore.
“I genitori hanno presentato ai carabinieri di Maserada di Piave la denuncia per lesioni aggravate dal razzismo. Non è accettabile che un uomo stringa al collo un ragazzino di 12 anni, lo insulti e lo minacci, solo perché aveva fatto un po’ di confusione con i suoi compagni di scuola, mentre era nell’autobus” conferma l’avvocato Davide Favotto, legale dei genitori del ragazzino.
A raccontare i dettagli dell’aggressione ai genitori è stato lo stesso 12enne, subito accompagnato in pronto soccorso dove i medici hanno riscontrato gli evidenti lividi sul collo. Quindi, la decisione di presentare denuncia nei confronti dell’autista.
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