Bangladesh, Yunus silurato: la sua città pronta a scendere in piazza

DACCA – Se Muhammad Yunus, l’economista Nobel per la Pace promotore del microcredito per i poveri dovesse essere estromesso dalla direzione esecutiva della Grameen Bank, da lui fondata, tutta Chittagong, la sua città natale, scenderà in piazza.

Lo hanno affermato sabato 5 marzo i i partecipanti ad un seminario economico. ”Yunus ha permesso che il mondo conoscesse il Bangladesh – hanno convenuto gli oratori dell’iniziativa svoltasi nella stessa Chittagong – e se lui sarà  umiliato, l’immagine stessa del Paese ne soffrirà”.

In settimana la Banca centrale bengalese ha comunicato al Nobel per la Pace la sua esclusione dall’incarico per l’esistenza di varie irregolarità, una decisione che è stata impugnata con un ricorso all’Alta Corte che verrà esaminato a partire da domenica.

Intanto un migliaio di persone, fra cui numerosi dipendenti della Grameen Bank, hanno formato una catena umana davanti al Press Club di Chittagong in solidarietà con Yunus e contro la decisione del governo. Simili iniziative sono anche state organizzate a Chandpur e Sirajganj.

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