Cina, quattro arresti a Pechino. Fermato un giornalista che aveva scattato foto al Parlamento
PECHINO – Due azioni di protesta che hanno portato all’arresto di almeno 4 persone, tre uomini ed una donna nei dintorni di piazza Tienanmen hanno segnato a Pechino l’inizio dei lavori questa mattina della sessione plenaria del Congresso nazionale del popolo, che durerà dieci giorni.
La polizia inoltre ha fermato un reporter dell’agenzia di stampa tedesca Dpa al quale ha chiesto di cancellare le fotografie degli arresti prima di lasciarlo andare. Le forze di sicurezza sono intervenute quando un uomo ha cercato di superare il cordone di sicurezza per entrare su Piazza Tienanmen. A questo punto un altro uomo ha iniziato a scandire slogan ed una donna ha innalzato un cartello di protesta.
I tre – al momento non è chiaro se stessero insieme – sono stati rapidamente trasportati verso un furgone della polizia da almeno una decina di ufficiali. Il reporter dell’agenzia tedesca ha scattato numerose fotografie dell’incidente. A questo punto un ufficiale di polizia lo ha afferrato per un braccio e lo ha accompagnato dove si trovavano altri ufficiali in uniforme e in borghese.
La polizia ha chiesto al reporter di cancellare le foto dell’incidente o far fronte ad un’indagine formale. Una quarta persona, che aveva issato un cartello con la scritta ‘Partito comunista dimettiti’ è stata intanto arrestata vicino a Piazza Tienanmen, ha riferito un testimone alla Dpa.
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