Cina. “Disney e Mattel sfruttano il lavoro minorile”

Pubblicato il 29 Agosto 2011 - 10:42| Aggiornato il 20 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA

SHENZHEN (CINA) – Giochi per bambini prodotti sfruttando i bambini: l’accusa è quella mossa ai colossi Mattel e Disney in una fabbrica cinese a Shenzhen.

Orari massacranti per bimbi sotto i 14 anni e richieste sempre più pesanti da rispettare per non fare inceppare la macchina produttiva che serve i paesi occidentali.

C’è un’inchiesta in corso, secondo quanto scrive Today Live, condotta con l’aiuto di Sacom, un gruppo per la difesa dei diritti umani. I giochi sono quelli che piacciono ai bimbi, a basso costo sì, ma con altri piccoli alla catena di montaggio.

I dipendenti delle fabbriche sono 6 mila e alcuni sarebbero stati costretti a lavorare per 120 ore extra al mese. Tutto è stato scoperto grazie alla testimonianza di alcuni piccoli lavoratori e all’indagine di un ispettore.

“La Mattel, la Walmart e la Disney dicono sempre di rispettare le leggi locali e i codici di condotta delle loro compagnie ma le violazioni dei diritti umani alla Sturdy Products provano che le loro dichiarazioni sono solo parole vuote”.

Disney, Walmart e Mattel hanno annunciato un’inchiesta indipendente: “Appena abbiamo saputo delle accuse ci siamo mossi, se sono stati compiuti degli abusi agiremo subito di conseguenza”, ha detto Walmart.