Corea, “Manmin” la setta con 9 mila chiese e due canali tv

Pubblicato il 11 Novembre 2011 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

SEUL –  Si chiama “Manmin” Church, nasce in Corea del Sud nel 1979, ed è la Chiesa che cresce più velocemente del mondo. I creatori hanno iniziato nel 1982 da Seul. Oggi, scrive il blog “Vatican insider” della Stampa, “ha circa novemila chiese “affiliate” in tutto il mondo, due reti televisive (che dovrebbero fondersi a breve) e un’orchestra professionale a tempo pieno. Il mese scorso è stato celebrato il 29mo “compleanno” della Manmin, le celebrazioni sono iniziate con un servizio divino notturno, che è cominciato alle 23 e si è chiuso alle 4 della mattina seguente”.

Insomma la comunità cresce, forse anche troppo. E ogni volta che si organizza un meeting finisce che i posti non bastano e gran parte dei fedeli deve accontentarsi di una cerimonia via satellite.

Per questo, in vista dei 30 anni di pastorale, “Manmin – spiega ancora Vatican Insider – sta programmando la costruzione a Seul di un edificio, il “Canaan Sanctuary” che avrà posti a sedere per 70mila fedeli. Ma probabilmente non sarà sufficiente, e già si stanno facendo piani per la costruzione di quello che verrà chiamato “The Grand Sanctuary”, con una capienza di 200mila posti (seduti) e un monitor tv davanti a ogni poltroncina”.

Certo, una crescita così non è passata inosservata. E nel 1999, puntuale, è arrivata l’accusa di eresia dal Concilio delle Chiese coreane. E’ seguita battaglia e la cosa è rientrata nel 2004.  Nel 1998, invece, un altro incidente: Jaerock Lee fondatore della Chiesa, avrebbe detto “essere senza peccato ed esente dal morire”. A pioggia sono arrivate accuse di alimentare il culto della personalità. Ma Manmin church ha continuato a crescere.

E ora Lee ha un obiettivo ancora più ambizioso, varcare quella frontiera inespugnabile con la Corea del Nord, e continuare con l’evangelizzazione. Per questo occorre pregare molto. Cosa che secondo molti coreani funziona.