Divieto bibite extralarge, New York contro Bloomberg
NEW YORK – Questa volta, la maggioranza dei newyorkesi non e' d'accordo con Michael Bloomberg: secondo un sondaggio dell'emittente televisiva New York 1, oltre la meta' dei cittadini non manda giu' la nuova proposta del loro sindaco che prevede il divieto di vendere bibite gassate in bicchieri piu' gradi del mezzo litro.
Il 53 per cento degli interpellati pensa che il primo cittadino si sia spinto troppo in avanti e che la proposta non sia affatto una buona idea. Il 42 per cento ritiene invece che il divieto, il primo del genere negli Stati Uniti, aiuterebbe le persone a perdere peso.
Bloomberg aveva presentato la sua proposta la scorsa settimana come misura per combattere l'obesita'. Il provvedimento coinvolge non solo le bibite con bollicine ma anche caffe', succhi zuccherati, soft drink sia in bottiglia che alla spina venduti nei ristoranti, nei cinema, carretti ambulanti, catene fast food, stadi.
Il divieto entrera' in vigore gia' dal prossimo marzo e chi non si adeguera' sara' multato con 200 dollari.
Commentando i risultati del sondaggio, Marc La Vorgna, portavoce del sindaco, ha detto: ''Non abbiamo proposto il divieto perche' pensavano fosse popolare, e non dovrebbe sorprendere che le percentuali siano cosi vicine tra loro, visto che i newyorkesi sono famosi per la loro apertura verso idee audaci quando si tratta di affrontare problemi difficili''.
