Elezioni Afghanistan/ Gli scontri tra polizia e talebani hanno provocato per ora 22 morti nel nord del Paese

Pubblicato il 20 Agosto 2009 - 12:39 OLTRE 6 MESI FA

È battaglia tra i miliziani talebani e le forze di sicurezza afghane nel nord dell’Afghanistan. Gli scontri sono in corso a Baghlan, dove i talebani cercano di impedire che i seggi aprano e le operazioni possano procedere.

«I terroristi attaccano da diversi fronti. La battaglia è in corso da questa mattina. Ne abbiamo uccisi ventidue. Per il momento si sono ritirati», ha detto all’AFP il capo della polizia della provincia, Mohammad Kabir. Baghlan si trova tra Pul-i-Khumri, la capitale dell’omonima provincia, e Kunduz. Si tratta di un’area in cui è presente una forte componente Pashtun, ma prevale l’etnia Tagika.

Secondo l’agenzia di stampa afghana Pajhwok la situazione è difficile anche a Wardak: i talebani avrebbero chiuso le strade che dai distretti di Chak e Jaghato conducono a Maidan.

A Kharwar, invece, i seggi sono stati riaperti dopo scontri con i miliziani. A Paktia, nell’Afghanistan sudorientale, trenta seggi sono rimasti chiusi: presidenti e scrutatori si sono rifiutati di aprirli nel timore di una ritorsione talebana. Una decina di seggi e’ rimasta chiusa anche nelle province di Kunar e Nuristan.