Giappone, ritrovata nave fantasma con cinque cadaveri e due teste mozzate

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 29 Dicembre 2019 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA
Giappone, ritrovata nave fantasma al largo dell'isola di Sado con cinque cadaveri e due teste mozzate

Giappone, ritrovata nave fantasma con cinque cadaveri e due teste mozzate (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Un ritrovamento macabro al largo delle coste del Giappone. Una cosiddetta “nave fantasma” con resti umani è stata ritrovata dalla polizia sulla costa occidentale dell’isola di Sado. Il relitto, con delle scritte in coreano su un fianco, conteneva cinque corpi e due teste umane, come riporta la Bbc. I resti umani erano “parzialmente scheletrizzati” e per questo la polizia non ha potuto confermare che le due teste appartenessero ai corpi rinvenuti. Tutti gli indizi lasciano pensare che le teste siano state mozzate dai rispettivi corpi e lasciate lì sull’imbarcazione da chissà quanto tempo.

Lo stato di avanzata decomposizione dei cadaveri fa pensare che le vittime siano rimaste in mare per lungo tempo. Il ritrovamento di cosiddette “navi fantasma” sulle coste del Giappone non è raro: si ritiene provengano dalla Corea del Nord con a bordo persone in fuga dalla dittatura. Spesso sono vuote o con a bordo solo resti di esseri umani, morti per fame o assideramento durante la stagione invernale.

Un’altra tesi accreditata è che si possa trattare di barche di pescatori che, per colpa della povertà e della miseria cercano zone più favofevoli e più pescose allontanandosi troppo dalle coste da cui sono partite. (Fonte Agi).