Guantanamo, metà detenuti in sciopero della fame: “Condizioni disumane”

Pubblicato il 25 Aprile 2013 - 00:29| Aggiornato il 16 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK  – Oltre la metà dei detenuti di Guantanamo è in sciopero della fame: sui 166 detenuti totali sono 92 quelli che non toccano più cibo e, di questi, 17 sono alimentanti artificialmente con tubi nell’esofago.

Il numero dei detenuti in sciopero aumenta con il passare dei giorni: il 15 marzo scorso, infatti, le autorità parlavano di soli 14 detenuti in sciopero della fame. Un bilancio che il 20 aprile era già salito a 77 detenuti. La protesta, iniziata agli inizi di febbraio, è contro le rigide condizioni imposte nel carcere dove, oltre al costante controllo, è prevista la confisca di tutti i beni personali, incluso il Corano.