Minatori Cile. L’ascesa verso la luce, tutti in salvo i 33 minatori

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 08:11| Aggiornato il 14 Ottobre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Le operazioni di salvataggio dei minatori cileni

L’incubo è finito. Uno dopo l’altro i 33 minatori, intrappolati da oltre due mesi nelle viscere della terra a San Josè in Cile, sono tornati in superficie stretti nella capsula Fenix. Le operazioni per riportarli in superficie sono iniziate intorno alle 3.40 ora italiana della notte tra l’11 e il 12 ottobre e sono finite nella notte successiva. Il tutto è stato affidato a un “commando della salvezza” che con una capsula è sceso giù giù fino in fondo, dove sono i minatori, li ha prelevati e con loro è tornato in superficie.

Il tempo è stato contato per ognuno: 15 minuti per scendere, far salire il minatore e risalire su, all’aria aperta. Quell’aria che i minatori non respiravano da 68 giorni. La loro salvezza è dipesa tutta da quell’ascensore, la capsula Fenix: un tubo attrezzato che pesa 250 chili, è lungo quattro metri a ha un diametro di 53 centimetri. Dei quattro metri, due e mezzo eranp il “modulo vitale”, la “bolla di vita” che ha protetto chi è sceso e poi chi è risalito.

05:34 – Fuori anche tutti i soccorritori. L’operazione di salvataggio dei 33 minatori di San Jose’ si e’ conclusa con successo. Dopo il salvataggio dei 33, e’ uscito anche l’ultimo dei sei soccorritori calati in fondo al giacimento per organizzare la risalita del gruppo di operai, uno ad uno tramite la capsula Fenix. Si tratta del primo ad essersi calato ieri notte: Manuel Gonzalez, un tecnico con 20 anni di esperienza nell’affrontare questo tipo di incidenti. Prima di risalire, e’ rimasto per circa mezz’ora solo nella cavita’ sotterranea e le tv cilene l’hanno definito ”l’uomo che ha spento la luce”.

05:32 – E’ in corso la risalita dell’ultimo dei soccorritori che hanno organizzato dal fondo del giacimento il salvataggio dei 33 minatori rimasti intrappolati nella miniera cilena di San José. ”E’ ufficialmente concluso il lavoro”, ha annunciato dal fondo della miniera Manuel Gonzalez, l’esperto soccorritore rimasto da solo nella cavita’ sotterranea per circa mezz’ora. Dall’alto gli e’ stato augurato ”Buona fortuna” ed e’ stato sottolineato il suo coraggio col grido ”Grande Manuel”. Il tecnico, con 20 anni di esperienza nell’affrontare questo tipo di incidenti, ha salutato con la mano la web cam sotterranea, e’ salito con qualche difficolta nella capsula e, con una luce rivolta verso l’alto, ha dato il segnale che tutto era pronto per la risalita cominciata col suo grido ”andiamo”.

04:45 – Continua la risalita, sempre uno a uno con la capsula Fenix, dei sei soccorritori che hanno organizzato dal fondo del giacimento il salvataggio dei 33 minatori rimasti intrappolati il 5 agosto scorso nella miniera cilena di San José: e’ risalito anche il terzo soccorritore.

03:50 – Subito dopo la conclusione con pieno successo dello storico salvataggio dei 33 operai dalla miniera di San Jose’, in diverse citta’ del Cile la gente si e’ riversata per le strade, animandole con caroselli in auto. In tante citta’ e villaggi le campane delle chiese hanno suonato a festa. Tra queste, la cittadina di Copiapo’, dove in un ospedale si trovano gran parte dei 33 operai. Il presidente Sebastian Pinera, che ha accolto in superficie anche l’ultimo degli uomini a risalire, Luis Urzua, ha annunciato che e’ pronto a ricevere alla Moneda, il palazzo presidenziale, i 33 minatori.

03:45 – E’ gia’ risalito, con la capsula Fenix, il primo dei sei soccorritori che lungo queste ore hanno organizzato dal fondo del giacimento la risalita dei 33 minatori rimasti intrappolati il 5 agosto scorso nella miniera cilena di San Jose’.

02:57 – Uscito anche l’ultimo dei minatori. Dalla miniera di San Jose’ e’ uscito Luis Urzua, l’ultimo dei 33 uomini intrappolati dallo scorso 5 agosto nel giacimento, dove ora rimangono solo cinque soccorritori.

02: 29E’ uscito il 32esimo minatore. E’ stato recuperato dalla miniera di San Josè anche Ariel Ticona, 29 anni, penultimo dei 33 minatori intrappolati. Ad aspettarlo all’arrivo della capusla c’era a moglie Elisabeth, dalla quale il minatore ha avuto una bambina lo scorso 14 settembre che Ticona ha chiesto fosse chiamata Esperanza. Finora ha potuto vedere solo in video le immagini della figlioletta. L’ultimo minatore a lasciare la miniera sara’ Luis Urzua, 54 anni. Quando uscira’ potra’ dirsi conclusa una delle piu’ spettacolari operazioni di salvataggio a memoria d’uomo. Dopo di lui comunque, dovranno essere riportati in superficie anche i cinque soccorritori scesi nei pozzi per assistere nella risalita gli uomini restati intrappolati.

02:00 Pedro Cortez, 24 anni, e’ il 31/mo minatore ad essere riportato in superficie nell’impianto di San Jose’. E’ amico di infanzia di Carlos Bugueno, uscito qualche ora fa, con cui ha condiviso questa avventura. Oltre ai soccorritori, restano ora nella miniera solo altri due degli uomini bloccati da piu’ di due mesi a causa di uno smottamento.

01:47 E’ uscito dalla miniera Raul Bustos, 40 anni, il trentesimoo uomo riemerso dal giacimento di San Jose’. Prima di lui erano usciti Richard Villarroel, 23 anni, e Juan Aguilar, 49 anni. Nella miniera rimangono ancora solo tre uomini del gruppo dei 33: Pedro Cortez, Ariel Ticona e Luis Urzua, che sara’ l’ultimo minatore ad uscire. Dopo di lui usciranno i cinque soccorritori. Con la risalita dell’ultimo, la miniera rimarra’ vuota.

00:34 ”E’ stata la partita piu’ dura della mia vita” ha detto l’ex giocatore di calcio Franklin Lobos subito dopo aver completato la risalita dalla miniera tramite la capsula Fenix. Lobos è  il ventisettesimo uomo ad essere stato issato dal giacimento dove rimangono ancora sei minatori. ”Benvenuto di nuovo alla vita”, ha detto il presidente cileno Sebastian Pinera accogliendo Lobos, 53 anni, negli anni ’80 calciatore molto noto nel suo paese dove ha giocato nella squadra del Cobresal e qualche partita anche in Nazionale. Ad attendere Lobos, che ha ringraziato i soccorritori c’era anche la first lady Cecilia Morel e il ministro delle Risorse minerarie Lorenz Golborne, oltre alla figlia dell’ex calciatore, Carolina.

23:45 Renan Avalos, 29 anni, ex venditore ambulante, e’ il venticinquesimo minatore ad essere stato riportato in salvo dalla capsula Fenix. Prima di lui era riemerso in superficie Jose’ Henriquez, 56 anni, gia’ scampato a una sciagura mineraria nel 1986. Mancano ora altri otto minatori per completare le operazioni di recupero. Dopo di loro dovranno risalire i sei soccorritori scesi nella miniera.

23:15 Dei minatori finora salvati dalla miniera di San Jose’, uno ha una polmonite ed e’ stato trattato gia’ negli ultimi giorni, mentre altri due dovranno sottoporsi a un ”intervento chirurgico dentale sotto anestesia totale”: lo ha dichiarato il ministro della sanita’, Jaime Manalich, ai giornalisti dall’ospedale di Copiapo’, aggiungendo che tranne questi casi, lo stato di salute dei minatori e’ ”piu’ che soddisfacente”. Il caso di polmonite ha gia’ ricevuto da alcuni giorni un trattamento farmacologico mentre era ancora nella miniera, ha detto il ministro, senza fare nomi, anche se circola la voce che si tratti del piu’ anziano del gruppo, Mario Gomez, 63 anni, il nono a uscire in superficie. Quanto agli altri due, di cui non e’ stata rivelata l’identita’, presentano ”focolai d’infezione ai denti piuttosto seri”.

23:03 Potrebbe essere Pedro Rivero, pompiere esperto in giacimenti minerari, il sesto soccorritore che sara’ calato nelle prossime ore a San Jose’ dove gia’ si trovano altri 5 suoi colleghi. Rivero potrebbe quindi essere l’ultimo uomo a lasciare la miniera dopo la risalita dei suoi colleghi e dell’ultimo dei minatori a lasciare il giacimento, il capo turno Luis Urzua.

22.34: In salvo anche Carlos Bugueno, 27 anni, ingegnere del suono.

22.07 Samuel Avalos è fuori dalla miniera crollata il 5 agosto. 43 anni, controllore della qualità dell’aria, aveva lasciato il suo lavoro di venditore ambulante qualche settimana prima del crollo. Mancano undici minatori alla fine del salvataggio.

21.32 La Nasa è “fiera” di come il suo personale si è comportato nell’operazione di salvataggio dei minatori in Cina. Lo ha detto oggi Charles Bolden, direttore dell’agenzia spaziale americana, che in una nota ha ringraziato i quattro tecnici americani della Nasa che hanno contribuito in modo determinante alla riuscita dell’operazione. “Resta ancora molto lavoro difficile da fare prima di poter dire che l’operazione sia conclusa” ha aggiunto Bolden, “ma il governo e il popolo cileno devono essere lodati per la loro determinazione”.

21.14 Johnny Barrios, numero 21 fuori dal tunnel. La sua uscita era tra le più attese. Fuori la miniera crollata il ‘dottore’ del gruppo ha trovato sia la moglie, non ancora ex, che l’amante.

21.00 Salvo il ventesimo minatore, Dario Segovia, 48, trivellatore, è tornato ad abbracciare i suoi 6 figli. nei suoi progetti c’era quello di abbandonare la miniera per aprire un negozio di frutta e verdura.

20.33 “Potrebbe concludersi oggi” il salvataggio dei 33 minatori. Ne è convinto anche il presidente cileno Sebastian Pinera. “Si sono accorciati i tempi, perché le operazioni per ogni minatore richiedevano un’ora. Adesso ne stiamo traendo in salvo tre ogni due ore. Ci servono ancora sette-otto ore di operazioni, e così il salvataggio potrebbe concludersi oggi, il 13 ottobre”. “Io rimarrò qui fino a quando sarà stato tratto in salvo l’ultimo minatore”, ha assicurato Piñera

20.19 In salvo il 19esimo minatore, Pablo Rojas