Niger, aggrediti turisti sauditi: tre morti

Tre turisti sauditi sono stati uccisi e altri tre feriti in Niger. Lo ha detto all’agenzia France Presse una fonte dei servizi di sicurezza che è voluta rimanere anonima, mentre il governatore di Tillaberi, una regione a ovest del Paese, ha parlato di un’aggressione a “sei arabi”. «Ci sono state sei vittime, tre morti e tre feriti. Si tratta di turisti sauditi», ha detto la fonte precisando che le sei persone sono state aggredite vicino a Djamballa, nella regione di Tillaberi.

Da parte sua il governatore Ider Adamou ha spiegato confermato l’aggressione subita dal gruppo di viaggiatori. I turisti, secondo la fonte, si apprestavano a trascorrere un soggiorno a Gao, località del Mali orientale. Partiti da Niamey a bordo di tre automobili, sono stati aggrediti da uomini armati durante un pausa per le preghiere del mattino. Poco dopo l’attacco tre persone sospette sono state intercettate a bordo di una macchina al confine con il Mali. Ora si trovano presso la gendarmeria di Tillaberi dove saranno interrogati. Il procuratore ha già aperto un’inchiesta sul caso. Uno degli autisti ha dichiarato alla polizia che le loro auto sono state seguite a partire dalla partenza da Niamey.

I tre turisti feriti sono stati protati all’ospedale di Niamey dove hanno ricevuto la visita dell’ambasciatore saudita in Niger. A dicembre dell’anno scorso, nella stessa regione in cui si è verificata l’ultima aggressione, due diplomatici canadesi erano stati rapiti dai terroristi di Al Qaida per il Maghreb islamico. Il 22 gennaio la stessa organizzazione aveva sequestrato quattro turisti europei al confine tra Niger e Mali. I due diplomatici e tre dei quattro turisti erano stati poi liberati. L’altro, il britannico Edwin Dyer, era stato ucciso.