Cassidy Rainwater, 33 anni, ad agosto era scomparsa misteriosamente nel Missouri. I suoi resti, come confermato dal test del DNA, ora sono stati trovati all’interno di un congelatore in un’abitazione e due uomini sono stati accusati di omicidio. La notizia dell’identificazione è stata accompagnata dalla diffusione di nuovi dettagli sulla sua morte. Lo riferisce Giampaolo Scacchi
Cassidy Rainwater rapita, strangolata, legata a una gru e sventrata
Secondo le autorità, la giovane donna è stata vittima di un rapimento, strangolata, legata a una gru a cavalletto, sventrata e fatta a pezzi.
James Phelps, 58 anni, e Timothy Norton, 56 anni, sono stati accusati di omicidio e di abbandono di cadavere.
In precedenza erano stati accusati di sequestro di persona e sono dietro le sbarre da metà settembre. Sul telefono di Phelps erano state trovate sette foto di Rainwater, in cui era seminuda e rinchiusa in una gabbia.
In un post su Facebook, lo sceriffo della contea di Dallas Scott Rice ha dichiarato che le foto mostrano anche il corpo di Rainwater su una gru a cavalletto – comunemente usata per la lavorazione dei cervi – dove è stata sventrata e fatta a pezzi. In seguito i resti erano stati messi in una una vasca da bagno. Alcune parti del corpo della donna sono state poi trovate in un congelatore.
Come è avvenuta l’aggressione mortale
Secondo il racconto di Rice, Norton avrebbe detto agli investigatori che il 24 luglio scorso, Phelps gli aveva chiesto di aiutarlo a uccidere Rainwater che si trovava nella sua abitazione. Al momento dell’aggressione, sembra che la donna dormisse.
Norton aveva spiegato di aver bloccato Rainwater mentre Phelps le aveva messo un sacchetto di plastica sulla testa e l’aveva strangolata. Gli agenti dello sceriffo erano stati contattati alla fine di agosto da una donna preoccupata perché da un mese non incontrava Rainwater e Phelps era stata l’ultima persona con cui era stata vista.