Usa. Salutista cittadina californiana dichiara guerra a McDonald’s

Pubblicato il 17 Gennaio 2012 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA

LOMA LINDA – STATI UNITI – L’arrivo di hamburger e patatine fritte targate McDonald’s sta scatenando una vera e propria rivolta in una tranquilla cittadina nel sud della California. Una buona parte dei 23.000 abitanti di Loma Linda, a circa cento km da Los Angeles, sono infatti Avventisti del Settimo Giorno, religione i cui praticanti seguono rigidissime diete vegetariane, da cui sono banditi alcol, tabacco e caffe’. Molti di loro sono quindi sul piede di guerra, da quando il Consiglio Comunale ha accolto la richiesta di aprire un ristorante McDonald’s nella zona. A Loma Linda, che vanta un’aspettativa di vita media di oltre ottant’anni, e dove la gente ha una vera passione per il fitness, l’aria pulita e gli alimenti sani, hanno considerato un vero e proprio affronto l’idea di accogliere il marchio simbolo del fast food. ”La nostra citta’ e’ stata per decenni un centro nazionale di ricerca per il benessere e la salute, offrendo ai suoi residenti uno stile di vita alternativo”, hanno detto. La McDonald’s si e’ pero’ dichiarata disposta a lavorare con gli amministratori della citta’ per risolvere eventuali problemi. ”Abbiamo lavorato duramente negli ultimi anni per soddisfare un’ampia varieta’ di esigenze dietetiche nei nostri menu”’, hanno detto i dirigenti del più famoso fast food del mondo. Ma gli abitanti di Loma Linda, che per uno scherzo del destino si trova a pochi km di distanza da San Bernardino, localita’ dove e’ stato aperto il primo ristorante McDonald’s nel 1940, sembrano non sentire ragioni: ”Dire che stanno cercando di rendere il loro menu’ piu’ salutare – hanno commentato – puo’ avere lo stesso effetto di inserire cinque milligrammi di vitamina C in una sigaretta. Rimarra’ sempre una sigaretta”.