Usa. Tempesta e ondata di caldo, 15 morti, milioni di persone senza elettricità

Pubblicato il 2 Luglio 2012 - 10:46| Aggiornato il 11 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

Danni provocati dalla tempesta

WASHINGTON, STATI UNITI – Una violenta tempesta si e’ abbattuta sulla fascia atlantica degli Stati Uniti, lasciando circa tre milioni di persone senza elettricita’, proprio mentre le stesse zone, e molte altre comprese in una ventina di stati, sono state investite da una ondata di caldo che la Cnn non esita a definire ”storica”: almeno 15 persone sono morte, compresi diversi bambini, per la tempesta e per l’ondata di caldo.

Negli ultimi giorni della settimana, in quasi 1.600 località sono stati infranti i record di temperature elevate, e in 140 casi sono record ”assoluti”. Si tratta in massima parte di temperature, come dicono i meteorologi, ”a tre cifre”, ovvero al di sopra dei 100 gradi Fahrenheit, oltre 40 grandi centigradi.

Dopo il passaggio della tempesta, e’ stato dichiarato lo stato di emergenza in Maryland, Ohio, Virginia, West Virginia e nella zona della capitale Washington, particolarmente colpita.

Molte case e auto sono state devastate dal vento e dagli alberi caduti, ma i danni piu’ gravi si registrano al sistema di diffusione dell’energia elettrica. I tecnici sono al lavoro 24 ore su 24, ma secondo alcune fonti in diverse zone potrebbe potrebbero essere necessari fino a sette giorni di tempo per tornare alla normalita’.

”Sono molto preoccupato dai problemi creati dall’ interruzione della corrente combinata all’ondata di caldo”, ha ammesso il governatore dell’Ohio, John Kasic. ”Questa non e’ la sfida di un giorno, ma di diversi giorni”, gli ha fatto eco il governatore della Virginia, Bob McDonnell.

Nel suo stato, si registrano almeno sei morti. E preoccupazioni simili sono state espresse in Maryland, dove secondo fonti di stampa sono almeno due i morti a causa della tempesta. O in New Jersey, dove due cuginetti di 2 e sette anni sono stati uccisi dalla caduta di un albero travolto dal vento. E nel Tennessee, dove due fratellini sono morti presumibilmente a causa del caldo, dopo che avevano giocato per un pomeriggio intero all’aperto.

In questo quadro, le autorita’ locali di molti stati esortano le persone le cui case sono rimaste senza elettricita’ a cercare refrigerio in luoghi pubblici dove funzionano i condizionatori. Stesso appello e’ stato rivolto dalla meteorologa della Cnn Sarah Dillingham: ”Coloro che non hanno l’aria condizionata sono esortati a cercare rifugi locali o altri ambienti allestiti per il refrigerio. E’ imperativo che la gente faccia il possibile per cercare di evitare i colpi di calore”.