Xilazina o “Tranq dope”, droga per cavalli usata per tagliare coca e ero: spopola in America, uccide a migliaia Xilazina o “Tranq dope”, droga per cavalli usata per tagliare coca e ero: spopola in America, uccide a migliaia

Xilazina o “Tranq dope”, droga per cavalli usata per tagliare coca e ero: spopola in America, uccide a migliaia

Xilazina o “Tranq dope” è la terrificante droga mangia-carne destinata ai cavalli e ad altri animali di grossa taglia che ora sta spopolando in america. È responsabile di un terzo dei decessi per overdose a Filadelfia e provoca ferite incancrenite quando viene iniettata

La Xilazina, un rilassante muscolare destinato a grandi animali come i cavalli, è comparsa sulla scena delle droghe illecite nelle città degli Stati Uniti. Unendosi al fentanil come uno dei principali narcotici utilizzati per tagliare gli oppioidi.

La droga si trova sempre più spesso mescolata all’eroina, alla cocaina e ad altri stupefacenti, ne allunga gli sballi ma porta i consumatori a svenire per ore, mentre i punti di iniezione si ulcerano e provocano ferite che si diffondono in tutto il corpo.

Alcuni consumatori riferiscono addirittura di gravi cicatrici che compaiono in parti del corpo dove non hanno mai iniettato la droga. Molti rimangono sfigurati perché dita, braccia, piedi, gambe e dita dei piedi sono costretti ad essere amputati.

Ma poiché la Xilazina di per sé non è un oppioide, i medici avvertono che molti ospedali non sanno cosa vedono quando arriva una vittima di overdose, non riescono a rilevarla nei test e non sono in grado di trattare i pazienti come farebbero con le normali overdose da oppioidi.

Gli esperti dicono che attualmente l’opzione migliore per trattare un’overdose di Xilazina non è cercare di riportare i pazienti alla coscienza ma semplicemente mantenere l’ossigeno nel loro cervello.

A Filadelfia, considerata il punto zero della crisi della Xilazina, circa un terzo di tutte le overdose fatali di oppioidi nel 2019 erano legate a questo farmaco.

I numeri sono sconcertanti: il 2% delle overdose fatali da oppioidi tra il 2010 e il 2015 è salito al 31% nel solo 2019.

Nella città si è registrato un aumento spaventoso di amputazioni, ferite ai tessuti e malattie ossee, in concomitanza con la diffusione della Xilazina.

Non è solo Philadelphia a segnalare una spaventosa presenza di Xilazina. Il Massachusetts Drug Supply Data Stream l’ha rilevata nel 28% dei test su campioni di droga e addirittura nel 75% nel Massachusetts occidentale.

Mentre la xilazina corrode la carne dei consumatori, lo scopo previsto del farmaco – rilassare i muscoli e alleviare il dolore – genera ulteriori problemi poiché le persone lo iniettano nelle lesioni per alleviare il dolore. 

Uno studio su Drug and Alcohol Dependence condotto in 10 città ha rilevato che nel 2015 la Xilazina ha rappresentato solo lo 0,36% di tutte le overdose fatali. Nel 2020, tuttavia, questo numero era salito al 6,7%.

Gli studi condotti in Michigan hanno dimostrato che lo Stato ha registrato almeno 200 decessi legati alla Xilazina dal 2019. La Xilazina è stata coinvolta in almeno il 10% di tutti i decessi per overdose nel Connecticut nel 2020 e 19% nel Maryland nel 2021.

La crescente proliferazione della Xilazina assomiglia in modo spaventoso all’ascesa del fentanil negli Stati Uniti che è passato da una relativa oscurità a dominare le statistiche sulle overdose negli ultimi dieci anni. Secondo il National Institute on Drug Abuse, i decessi legati al fentanil sono passati dal 14,3% del 2010 al 59% del 2017.

Non è chiaro perché la Xilazina sia diventata l’agente da taglio più recente per le droghe illecite ma la sua ascesa coincide con il divieto di produzione e vendita di fentanil da parte della Cina nel 2019.

Essendo la Xilazina un farmaco veterinario approvato ma non approvato dalla FDA per uso umano, è anche estremamente facile da ottenere. Può essere semplicemente acquistata online.

 

 

 

 

 

 

 

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