Alitalia, paralisi da malattia: piovono certificati, ma chi li firma?

Alitalia, paralisi da malattia: piovono certificati, ma chi li firma? (LaPresse)

ROMA – I lavoratori di Alitalia, che a partire da lunedì 4 agosto hanno bloccato il servizio bagagli all’Aeroporto di Fiumicino, stanno presentando certificati di malattia in massa per domani, venerdì 8 agosto: un gesto di protesta per paralizzare i servizi nello scalo romano in una giornata cruciale per le partenze estive. Chi firma quei certificati?

E se intanto continua la protesta dei dipendenti di Alitalia, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha comunicato che l’incontro con Etihad è andato bene e che domani si firmerà l’accordo. Uscendo da Palazzo Chigi, la sede del governo, Lupi ha detto che “È andata molto bene, domani si firma. Siamo molto contenti, abbiamo fatto un ottimo lavoro, oggi definiamo gli ultimi dettagli e domani si chiude anche dopo i dati di ieri, questa è una iniezione di fiducia per il Paese”.

Alitalia ed Etihad stanno limando gli ultimi dettagli. Poste Italiane, azionista di Alitalia, ha ottenuto di non mettere (leggi: perdere) i propri soldi nella old-co.